Bayer, un brutto colpo che chiarisce che il mercato vuole una sterzata
- 21 Novembre 2023
- 09:46
Dopo l’iniziale ottimismo portato dall’arrivo del nuovo CEO Bill Anderson, le aspettative di una ripresa del titolo Bayer su un percorso di crescita hanno cominciato a scemare quando il nuovo manager, che ha cominciato la sua avventura 5 mesi fa, non ha fornito indicazioni chiare sullo spin-off del business chimico, Crop Science (ex Monsanto), vera zavorra storica delle performance azionarie, evidenziando che l’eventuale separazione è ancora in fase di analisi. Stessa cosa per il business Consumer Health.
I ribassi sono culminati nella giornata di ieri con un -19% (che hanno portato la performance YTD a -31%, con il prezzo ai minimi dal 2008), sulle notizie che uno dei farmaci in fase finale di test (l’asundexian) ha mostrato un’efficacia inferiore alle attese ed è stato dunque dismesso. Da questo farmaco Bayer si attendeva €5mld di fatturato futuro a regime e il fatto di aver abbandonato i test lascia di fatto la società senza una crescita sostenibile nel segmento Pharmaceuticals. La notizia arriva peraltro a ciel sereno (e pone seri dubbi sulle capacità manageriali di alcune figure apicali), visto che solo due settimane fa, il capo della divisione farmaceutica, Stephan Oelrich, annunciava il suo grande ottimismo sulle prospettive di questo farmaco.
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